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Foto by Rasty

05/02/11

Trasferta a Belluno

UN SORTILEGIO DA SPEZZARE

Il Chioggia Sottomarina cercherà di ritornare alla vittoria. Molte assenze importanti tra i granata. Belluno rinnovato.

C'è un sortilegio da spezzare. Un sortilegio che dura dal 14 novembre scorso, data dell'ultima vittoria esterna del Chioggia Sottomarina (2-1 a Pordenone). Si va a Belluno, sul campo della penultima della classe che però domenica è andata a vincere a Tamai, ritrovando nuovi entusiasmi in chiave salvezza. Una vittoria che ha salvato la panchina di Raschi e che comunque ha permesso ai gialloblù di abbandonare almeno l'ultimo posto in classifica. E' un Belluno tutto nuovo, rispetto alla squadra battuta per 1-0 al "Ballarin" (gol di Ragusa), che ha pescato molto nel mercato dicembre. Inoltre il Chioggia Sottomarina arriva a questo appuntamento con qualche problema di formazione, viste le defezioni che ci saranno al "Polisportivo". Agli squalificati Lazzari e Andrea Boscolo Papo, si devono aggiungere gli infortunati Romero e Spresian. Qualche problemino anche per Rossi, debilitato dopo l'influenza e per Fornasier ugualmente messo a letto dalla febbre. Tutte queste cose sommate assieme preoccupano mister Scarpa che, tra l'altro, dovrà vedere la partita dalla tribuna a causa della giornata di squalifica. "Incontriamo un avversario che ha ritrovato entusiasmo dopo la vittoria di Tamai e che quindi crede ancor di più nella salvezza. Per quanto ci riguarda, va detto che non veniamo da un momento particolarmente sfortunato, dove abbiamo raccolto molto meno rispetto a quanto meritavamo sul campo. Siamo tornarci ad allenarci per una settimana intera, dopo il tour de force che ci ha molto segnato sotto il profilo fisico, cercando di ritrovare quella brillantezza e forza che avevamo prima di Natale. Dobbiamo spezzare questo momento negativo e per noi Belluno diventa una partita fondamentale. Speriamo che i ragazzi lo abbiamo capito".

I convocati

Questa la lista dei giocatori convocati dal tecnico Marco Scarpa (che sarà sostituito in panchina da Luca Tiozzo) per la sfida di Belluno: Alberto Ballarin, Matteo, Ballarin, Baù, Borriero, Davide Boscolo Berto, Luca Boscolo, Braida, Caraceni, Doria, Fornasier, Garbini, Pagan, Adriano, Rossi, Tartalo, Veronese, Braga, Vassalli, Cattelan. Squalificati: Andrea Boscolo Papo, Lazzari. Diffidati: Rossi, A. Ballarin, Borriero, Veronese, Cattelan, Adriano, D. Boscolo. Indisponibili: Spresian, Romero.

E' un Belluno tutto nuovo

La squadra che affronterà domani il Chioggia Sottomarina al "Polisportivo" sarà un Belluno tutto nuovo. Tra gli acquisti importanti di dicembre va segnalato l'arrivo del portiere (ex Cittadella) Trivellato, del difensore nazionale under 21 finlandese Lahti e del centrocampista (ex Venezia) Bono. I gialloblù stanno al penultimo posto con 18 punti frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 14 sconfitte, ma la vittoria ottenuta domenica sul campo del Tamai tiene in corsa la squadra di Raschi nella lotta verso la salvezza. Per quanto riguarda gli incontri che si sono disputati al "Polisportivo" tra le due squadre vi è da segnalare il fatto che il Chioggia Sottomarina ha vinto le ultime tre partite che si sono disputate all'ombra delle Alpi e che, complessivamente, su 9 gare giocate sono 4 le vittorie granata e 3 i successi dei gialloblù. Due soltanto i pareggi. Questo il dettaglio. 09/06/74 (Serie C) Belluno-Union Cs 0-0; 01/12/74 (C) Belluno-Union Cs 1-0 (Pavoni); 14/09/75 (C) Belluno-Union Cs 0-2 (Basili, Lomonte); 18/12/77 (Serie D) Belluno-Union Cs 1-1 (Bristot, Modonese); 11/02/79 (Promozione) Belluno-Union Cs 1-0 (Casagrande); 13/04/03 (Serie D) Belluno-Chioggia Sottomarina 4-0 (Schiavon, Intrabartolo, Bisso, Giuliatto); 22/01/06 (D) Belluno-Chioggia Sottomarina 1-2 (Erpen, Intrabartolo, Erpen); 23/09/07 (D) Belluno-Chioggia Sottomarina 0-1 (Rizzi); 07/12/08 (D) Belluno-Chioggia Sottomarina 1-2 (Grande, Ragusa, Borriero).

Arbitra Cassarà di Cuneo

A dirigere Belluno-Chioggia Sottomarina sarà il signor Luca Cassarà della sezione aia di Cuneo, che sarà assistito dai signori Andrea Fusco di Torino e Marco Rondina di Vercelli.