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Il capitano inventa, De Capua segna (nella foto Rasty). Sacilese a -4. Vittoria dedicata a Severgnini.
Vittoria in punta di fioretto. Un paradosso se vogliamo in una partita fisica, fatta di molte sportellate, qualche colpo proibito e poche occasioni vere. Sul piano dell'aggressione e della determinazione Sagittaria e Chioggia Sottomarina si sono equivalse, però la stoccata è comunque arrivata ed è una stoccata che vale tre punti. Solo così, infatti, si poteva schiodare una partita difficile, scorbutica, su un campo molto insidioso e dal fondo non certo perfetto. La Sagittaria ha giocato con la grinta di chi deve salvarsi, il Chioggia Sottomarina ha saputo aspettare il momento buono per azzannare in maniera velenosa e portarsi così a quattro punti dalla capolista Sacilese caduta sul campo della Sanvitese. Il 2009 è iniziato nel migliore dei modi con due vittorie esterne che lasciano ben sperare per il proseguo della stagione.
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1° Tempo: gara bloccata, poche emozioni.
La Sagittaria apre per la prima volta le porte del suo stadio al pubblico, il Chioggia Sottomarina tuttavia non si commuove e gioca la sua onesta partita. I granata si presentano con De Capua nel ruolo di trequartista e Garcia, rientrato dall'Uruguay, al centro della difesa al fianco di Borriero. Il tecnico di casa Andretta che, a suo dire, si aspettava il Chioggia Sottomarina con il 4-4-2, piazza allora Zanco alle calcagna di De Capua e, per l'assenza dello squalificato Paolucci, schiera il centrale difensivo Arcaba in mediana. La gara non offre molto alla cronaca. C'è molta pressione da una parte e dall'altra e quindi le giocate dei centroampisti vanno in sofferenza. La Sagittaria si affida molto ai lanci dalle retrovie per Della Bianca che ingaggia un duello con Garcia dalle molte scintille. Per vedere il primo tiro in porta bisogna aspettare il 28' quando la girata di Blasina è buona ma l'attenzione di Tiozzo è massima. Con il passare dei minuti è il Chioggia Sottomarina che prende in mano le redini del gioco. Della Bianca ci prova dalla distanza al 29' ma la mira è piuttosto imprecisa. I granata puntano di più sulla penetrazione in area di rigore e al 33' una palla filtrante di Vianello costringe la difesa a respingere con grande affanno. Al 35' è Rizzi che entra in area, crossa un pizzico alto per Ragusa che ci arriva lo stesso di testa ma non può trovare la porta. Un minuto dopo ancora Vianello crossa per Rizzi che viene anticipato al momento del tiro. Si va al riposo sullo 0-0.
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2° Tempo: arriva la stoccata vincente di De Capua.
La ripresa inizia con il Chioggia Sottomarina che cambia modulo tattico che poi si rivelerà la mossa vincente della gara: Dal Bianco porta De Capua sulla sinistra togliendolo dalla marcatura asfissiante di Zanco e ridisegnando il 4-4-2, al quale non si adegua la Sagittaria. La prima emozione arriva al 2' quando Ragusa prova la gran battuta al volo e diventa provvidenziale la deviazione di un difensore per far sfilare la palla vicinissima all'incrocio. Si sveglia anche la Sagittaria che al 6' sfiora il gol quando un tiro sbagliato di Blasina mette Arcaba nelle condizioni di tirare ma è determinante il recupero di Garcia. Al 14' Della Bianca cerca il gran gol dal limite: la palla prende il giro sul secondo palo ma è troppo larga e si perde sul fondo. Ancora in mischia al 15' la palla schizza dalle parti di Arcaba che a botta sicura spolvera la schiena di un difensore granata. Dentro Boscolo Papo per Vianello al 19', mentre al 20' un gran tiro di Groppi al volo non inquadra di poco la porta. I granata sono padroni del campo ed al 23' arriva il gol-partita: gran giocata di Rizzi che poi pennella un cross al bacio per De Capua che controlla, prende la mira e batte Bellomo. La reazione della Sagittaria è rabbiosa ma molto emotiva. Al 25' Della Bianca tira al limite, il diagonale provoca qualche brivido solo per lo scivolone di Tiozzo. Il Chioggia Sottomarina punta al controllo delle operazioni, la Sagittaria scodella solamente palloni alti nei quali Tiozzo si fa largo con tutta la sua stazza. Dentro Cornale al 40' per Ragusa per cercare di tenere palla e dentro pure Parise per Groppi che esce frastornato per una capocciata. Passano con tranquillità anche i 5' di recupero, il Chioggia Sottomarina vince e continua la sua rincorsa.
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Rizzi e De Capua: dedicata a Severgnini.
Andretta parla di rammarico per la sconfitta della sua squadra, Della Bianca si lamenta per, a suo dire, il gioco scorretto di Garcia che invece a fine partita ringrazia ma non vuole commentare la sua buona prestazione. Missione compiuta per Ennio Dal Bianco che conquista sei punti nelle due trasferte consecutive di inizio anno. "E' stata una partita sofferta - commenta il tecnico - a dimostrazione che in ogni gara per vincere bisogna sputare sangue ed alla fine le invenzioni dei singoli hanno determinato il risultato. Buono il nostro possesso anche se le loro ripartenze ci hanno messo un po' in apprensione. la squadra mi è piaciuta sul piano del gioco, raggiungevamo facilmente il fondo anche se magari ci è mancata la zampata. Questa per noi era una gara fondamentale, una finale come saranno tutte finali le gare che ci aspetteremo da qui alla fine del campionato". "Sui singoli - continua Dal Bianco - ho tenuto De Capua trequartista per un'ora e devo dire che non mi è dispiaciuto. Poi ho preferito riportarlo sulla sinistra per liberarlo della marcatura di Zanco e questa mossa gli ha consentito di farsi trovare libero in occasione del gol. Rizzi è il solito instancabile giocatore che incarna lo spirito di questa squadra e dovrebbe essere ad esempio per tutti. Bene anche Papo che ha dato vivacità alla manovra, mentre ero combattuto se togliere o meno Ragusa perchè questo è un giocatore che ha sempre il colpo in canna. Infine mi sia concesso un ringraziamento a Garcia che è arrivato dall'Uruguay e ci ha dato una grande mano marcando un giocatore non facile come Della Bianca". Torna al gol Alfonso De Capua. "Rizzi mi ha messo davanti al portiere, un grande assist. Sono contento per me e ovviamente per la squadra. Giocando più largo mi arrivavano più palloni e nel secondo tempo abbiamo spinto di più. Vittoria che dedichiamo a Severgnini". Anche Rizzi è sulla stessa lunghezza d'onda. "Siamo vicini a Nicolò che aspettiamo a braccia aperte. Sì, ho fatto un bell'assist per De Capua che però è stato bravo a controllare e poi a segnare. Era una trasferta insidiosa, contro una squadra che metteva in campo parecchi centimetri. Però ci abbiamo sempre creduto e recuperiamo tre punti importanti anche se non dobbiamo guardare la classifica. Grande Garcia. Ce ne fossero di ragazzi come lui che si fa una transvolata e si mette a disposizione di tutti giocando una partita più che positiva".
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Il tabellino. Sagittaria Julia-Chioggia Sottomarina 0-1 (pt. 0-0)
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Sagittaria Julia (4-1-3-2)
Bellomo; Cervesato, Pettovello, Villotta, Marson; Zanco; Blasina (38'st. Compagno), Arcaba, Tonasso; Doratiotto, Della Bianca. A disp.: Gobbato, Bonfanti, Pavan, Boldarin, Pivetta, Segatto. All. Andretta.
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Chioggia Sottomarina (4-3-1-2)
Tiozzo; Guerra, Borriero, Garcia, Varisco; Vianello (19'st. Boscolo Papo), Ale. Ballarin, Groppi (47'st. Parise); De Capua, Ragusa (40'st. Cornale), Rizzi. A disp.: L. Boscolo, M. Ballarin, Voltolina, Doria. All. Dal Bianco.
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Arbitro
Ballini di Brescia (Manca di Ozieri, Feboli di Cagliari)
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Rete
st. 23' De Capua
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Note
Giornata soleggiata, terreno sconnesso. Ammoniti Cervesato, Marson, Blasina, Guerra, Varisco, Boscolo Papo. Angoli: 8-2 per il Chioggia Sottomarina. Spettatori: 450 circa. Recupero: 1' e 5'.
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