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Un gol di Ragusa (nella foto) illude i granata che poi si fanno raggiungere da Grujic. L'Eurotezze fugge a +8.
Una volta si usava spargere il sale per rompere il mallocchio e magari, perchè no, potrebbe anche essere una soluzione per sfatare una maledizione che attanaglia il Chioggia Sottomarina dal 30 novembre. Contro la Sanvitese, nonostante un campo impossibile e delle condizioni atmosferiche da lupi, ci si era illusi dopo il gol del solito Ragusa che stavolta l'incantesimo potesse essere spezzato ed invece è stato Grujic nel secondo tempo a frantumare le illusioni granata e purtroppo a far precipitare la squadra di Dal Bianco molto lontana dalla vetta, con otto punti di svantaggio sull'Eurotezze ancora una volta brava e fortunata.
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1° Tempo: Ragusa colpisce, Piccolo tiene in piedi la Sanvitese.
Vento e pioggia accompagnano l'ingresso in campo delle due squadre. Rizzi viene premiato prima della gara per le 200 presenze in maglia granata ma il sorteggio della monetina premia la Sanvitese che decide di iniziare con il vento contrario. Il Chioggia Sottomarina si schiera con il 4-4-2 con Ragusa e Rizzi in attacco. Risponde la Sanvitese con il 4-2-3-1 dove l'ex Campagnolo e Bovo hanno compiti di rottura, mentre Cester, Mazzeo e Grujic si alternano dietro l'unica punta Nadarevic. Spinta dal vento alle spalle la squadra granata prende subito possesso del campo e prende in mano le redini del gioco. Due tentativi di Alex Ballarin (6' e 10') costringono il portiere Piccolo a rifugiarsi in calcio d'angolo. Tiene il gioco il Chioggia Sottomarina ma fatica ad arrivare in area di rigore. Bisogna attendere il 37' per vedere un tiro verso la porta di Piccolo anche se la stoccata di Ragusa è piuttosto debole. Al 38' però i granata vanno in vantaggio: punizione di Groppi che crea scompiglio in area, una deviazione manda la sfera verso Ragusa che batte Piccolo e centra l'11° sigillo personale. Il Chioggia Sottomarina insiste ed al 42' Groppi prova una punizione alla Beckham ma Piccolo è straordinario e devia sulla traversa. Si vede la Sanvitese al 45' quando Nadarevic prova la fuga in contropiede ma viene contrastato al momento del tiro da Borriero.
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2° Tempo: la doccia fredda di Grujic, Ferretti fallisce il colpo del k.o.
Al ritorno in campo dopo l'intervallo è la Sanvitese a giocare a favore di vento e subito la squadra di Fonti prende campo e sposta il proprio baricentro. Già al 9' friulani pericolosi con Mazzeo il cui calcio di punizione passa attraverso una selva di giocatori e costringe Tiozzo a salvarsi con i piedi. Il pareggio però arriva al 16': corner battuto sul secondo palo dove svetta Grujic che di testa mette dentro. Particolare non indifferente: il corner che poi ha generato il gol è nato da una punizione fischiata per un fallo di mano inesistente (la palla era stata colpito con il petto da Borriero) di Borriero. Subito il pareggio Ennio Dal Bianco manda in mischia Ferretti e gioca la carta del tridente. Gol annullato al 27' ad Alberto Ballarin per un tocco di mano ravvisato dal direttore di gara. Entra Cacurio per la Sanvitese e l'ex giocatore granata prova prima a sorprendere con un pallonetto Tiozzo (30') e poi si improvvisa centravanti (35') e da sottomisura impegna di testa severamente Tiozzo. Palla match per Ferretti al 38': una punizione di Groppi si infrange sulla barriera, la palla schizza dalle parti di Ferretti che prende la mira ma trova la respinta di uno straordinario Piccolo. Anche la Sanvitese ha la palla da tre punti al 41' quando un colpo di testa di Tartalo costringe Tiozzo al mezzo miracolo. Al 50' Ferretti entra in contatto in area con Pavan, termina a terra, l'arbitro fischia ma solo la fine della partita.
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Dal Bianco: una vittoria buttata via
Con l'Eurotezze ora distante otto punti, l'umore nello spogliatoio granata è piuttosto cupo. Ennio dal Bianco prende atto dell'ennesimo mezzo passo falso casalingo. "E' un pareggio che ci lascia molto rammarico perchè eravamo andati in vantaggio ma poi abbiamo vanificato tutto regalando il gol del pareggio. Sono punti che abbiamo buttato via solo per colpa nostra, commettendo un'ingenuità clamorosa sul calcio d'angolo dove abbiamo lasciato saltare completamente liberi due giocatori sul secondo palo. Otto punti sono tanti, però noi non ci arrendiamo. Dobbiamo ritrovare lo spirito combattivo che oggi invece abbiamo scordato". Mathias Ragusa arriva a quota 11 nella classifica dei cannonieri. "La partita è stata molto condizionata dal vento e dalle condizioni del campo che non ci permetteva di giocare palla a terra. Speriamo di tornare in corsa, i punti di distacco sono tanti ma nulla è impossibile". Ferretti ripensa al gol sbagliato. "Non ho calciato male, direi piuttosto che è stato bravo Piccolo a parare con i piedi. Alla fine il contatto dentro l'area c'è stato, forse ho un po' accentuato ma il rigore si poteva dare. L'arbitro invece mi ha detto che dovevo ringraziarlo perchè non mi aveva amminito". Contento naturalmente Gianfranco Fonti. "Partita condizionata dal vento, ma le due squadre hanno comunque sempre cercato la vittoria. Per noi è un buon punto".
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Il tabellino. Chioggia Sottomarina-Sanvitese 1-1 (pt. 1-0)
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Chioggia Sottomarina (4-4-2)
Tiozzo; Varisco, Alb. Ballarin, Borriero, Severgnini; Vianello (40'st. Doria), Ale. Ballarin (18'st. Ferretti), Romero, Groppi (39'st. Parise); Ragusa, Rizzi. A disposizione: L. Boscolo, Guerra, Cornale, Regolini. Allenatore: Dal Bianco.
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Sanvitese (4-2-3-1)
Piccolo; Pavan, Bivi, Modolo, Rossi; Campagnolo, Bovo; Cester (46'st. Dalla Bona), Mazzeo, Grujic (36'st. Tartalo); Nadarevic (25'st. Cacurio). A disposizione: Zanier, Tiburzi, Geremia, Andreetta. Allenatore: Fonti.
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Arbitro
Strocchia di Nola (Castellini di Como, D'Angelo di Lecco)
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Reti
pt. 38' Ragusa; st. 16' Grujic
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Note
terreno molto pesante, pioggia e vento battente. Ammoniti Severgnini, Romero, Alb. Ballarin, Borriero, Grujic, Dalla Bona. Angoli: 4-3 per il Chioggia Sottomarina. Spettatori: 500 circa. Recupero: 1' e 5'.
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