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Tornato dall'Uruguay per dare il suo contributo ha annullato Della Bianca. Adesso il difensore volerà a Cipro.
Un patto d'onore mantenuto con il presidente Levantaci. Carlos Garcia, nonostante fosse stato inserito nelle liste di svincolo, è ritornato dall'Uruguay, richiamato dal presidente granata, per dare una mano ad una difesa in emergenza per le molte assenze. Garcia si è sciroppato 30 ore di viaggio per poter scendere in campo e marcare nel migliore dei modi il centravanti Della Bianca, spauracchio numero uno della Sagittaria, che non è mai riuscito a tirare in porta. Della Bianca a fine partita ha accusato addirittura Garcia di avere usato le maniere forti, anzi proibite. "Per me - ha detto Garcia al quotidiano La Nuova Venezia - tutto nasce e muore sul campo. Qundo l'arbitro fischia la fine per me finisce tutto. Della Bianca ha detto di aver subito qualche colpo proibito, ma dovrebbe sapere che il calcio è uno sport di contatto, non è certo il golf o il tennis. Le botte si danno e si prendono. Lui è uno che in campo parla molto, però non ha raccontato la gomitata che mi ha rifilato alla gola". Garcia non vuol apparire come un eroe, tanto è vero che, nonostante gli elogi ed i ringrazimenti del tecnico e dei giocatori, domenica nel post-partita ha preferito non parlare. Carlos è fatto così, le luci della ribalta non gli interessano. E allora aveva ragione capitan Rizzi dicendo: ce ne fossero di ragazzi così. Ma, dopo la toccata e fuga di Concordia ("Ho iniziato e concluso sempre con la stessa squadra", ha scherzato il difensore), Garcia adesso attende un trasferimento all'estero che potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni. Domani, aerei permettendo, il giocatore uruguaiano dovrebbe volare a Larnaca (Cipro) dove giocherà un'amichevole tra la squadra locale dell'Etnikos ed i campioni dell'Azerbaijan dell'Inter Baku. Su Garcia si erano anche interessate Pergocrema e Paganese nella Lega Pro, mentre dal Belgio erano state chieste informazioni da Circle Bruges e Malines. Ovunque sarà la sua destinazione Garcia rimarrà comunque un giocatore che verrà sempre ricordato dalla società, dalla squadra e dai tifosi. E allora arrivederci Carlos e...muchas gracias!
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Ripresi gli allenamenti: paura per Luca Boscolo
Seconda giornata di allenamenti oggi per la squadra che tuttavia, visto l'imperversare del maltempo, ha preferito tenere la seduta pomeridiana al coperto dei campi in sintetico dei Lions Calcio a 5. E proprio nell'allenamento odierno attimi di paura per il portiere Luca Boscolo che si è scontrato fortuitamente con Romero ed ha rimediato un paio di punti di sutura alla tempia. Il portiere è stato anche sottoposto ad una Tac che comunque ha dato esito negativo, anche se Luca è stato trattenuto per 24 ore a scopo precauzionale. Qualche problema ancora invece per Santo Parise che domenica, per via dell'infortunio rimediato a Sommacampagna, era entrato in campo negli ultimi due minuti. Parise accusa ancora qualche risentimento di carattere personale e non è detto che domenica possa essere in campo conro il Domegliara. Ha invece iniziato ad allenarsi a pieno regime anche Nicolò Severgnini che sta accelerando i tempi del recupero, così come Ferretti. Domani è prevista la tradizionale partitella in famiglia ma molto dipenderà dalle condizioni atmosferiche.
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Domegliara: squalificato Tramini
Il Domegliara, prossimo avversario del Chioggia Sottomarina, non potrà disporre domenica del difensore (classe '89) Matteo Pierre Tramini, espulso contro l'Eurotezze per doppia ammonizione. Tramini è stato squalificato per una giornata. Nel Chioggia Sottomarina invece, dopo il turno di squalifica, rientrano Alberto Ballarin (che però rimane in diffida) e Romero.
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